Il Mio Vizio di Leggere…

[dropcap]D[/dropcap]ue anni fa, esattamente nel Maggio del 2017, in un mio post precedente,  ti ho raccontato del mio grande amore per la lettura, nato quando ero una  piccolina di circa tre anni.

Mio papà, mi metteva a sedere accanto a lui in poltrona e mi leggeva le favole, mi spiegava le figure, mi intratteneva un po’ la sera prima di andare a dormire.

Adesso torno sull’argomento, perché i miei quattro “lettori” sono praticamente raddoppiati. Ed è semplicemente bellissimo, perché ci sono più persone da conoscere, con cui parlare e con cui condividere un pezzo della mia vita. Più argomenti da affrontare assieme, più libri di tipo diverso da leggere e da seguire nel corso della settimana.

Insomma, è tutto davvero molto più interessante.

Ma, al di là di questo, quello che veramente mi fa piacere, è che è successo tutto …così…, spontaneamente. Né io né i miei ci siamo dati da fare per trovare nuovi lettori, per incrementarne il numero. E’ capitato per crescita spontanea. Passaparola o altro, non so. E’ capitato che un giorno un vicino, adesso in pensione, si sia candidato e noi, naturalmente, gli abbiamo dato il benvenuto. E poi un altro, ed un altro ancora.

Praticamente adesso ho un lettore al giorno, ed un giorno ne ho addirittura due.

Non pensi anche tu che io sia una persona fortunata?

E sono veramente molto grata a tutti loro! Sono tutti completamente volontari, nel senso più completo del termine. E tutti si prestano per venire da me ed aiutarmi a trascorrere in modo intelligente e vario il tempo.

Eccomi con un leggìo di legno che sostiene un libro.

I miei “viaggi virtuali”

Con uno di loro, a volte, anziché leggere vedo foto o filmati fatti da lui durante i suoi viaggi. Ed ascolto i suoi “Diari di viaggio“, molto acuti e attenti ai particolari ed alle sensazioni provate.

Ho molto viaggiato con lui, e sono stata in Australia, Brasile, Belize, Guatemala, Panama, Honduras. Per le sue vacanze, di solito durante il nostro freddo inverno, lui sceglie sempre posti caldi perché ama il sole e il mare. 

I miei libri

In questi giorni sto leggendo diversi libri (ovviamente: un libro per lettore). Uno appartiene al genere rosa, poi c’è un giallo di Agatha Christie, e un altro giallo di Simenon (un classico Maigret) e poi un libro di Ettore Mo (giornalista che a me piace molto). Ma anche un libro che ha per protagonista un gatto, che reagisce ad ogni sua (dis)avventura con tanto buonumore e presenza di spirito.

Trasmette un messaggio di serenità, coraggio e fiducia nel futuro. Si tratta addirittura di una trilogia. L’ultimo dei tre (quello che sto leggendo adesso) si intitola  “Il gatto che regalava il buonumore”.

Il Gatto AlfieI  

In questi giorni ne ho avviati altri due “Il libraio di Kabul”, di Asne Seierstad, e “Le radici del cielo” di Romain Gary, che mi era stato suggerito in uno dei commenti al mio post sugli elefanti. E devo dire che mi piace molto.

I miei lettori oggi

L’ età media dei miei lettori si è leggermente alzata, ed anche questa è una cosa simpatica: perché cambiano le vite, cambiano le mentalità, gli stili di vita, le aspirazioni. Conseguentemente anche gli argomenti di conversazione. E la conversazione è sempre motivo di crescita ed arricchimento, o no? Del resto, il tempo passa anche per me. Inevitabilmente!

Prima i miei lettori erano tutte donne. Adesso anche il genere maschile è ben rappresentato.

Due lettori sono miei  vicini di casa e ciò è molto comodo per loro si, ma anche per noi. Specialmente quando i miei incappano in un qualche errore di programmazione Ah! Ah!, come avvenuto non molto tempo fa: si sono presentati in due contemporaneamente, e uno dei due è tornato a casa spostando il momento dell’incontro.

Nessun problema per nessuno e ci siamo tutti fatti una bella risata.

A presto!

-Gin

L’Angolo del Sorriso

– Sai che differenza c’è fra un paio di scarpe troppo strette ed un telescopio?

– Nessuna, perché entrambi fanno vedere le stelle!