Meglio Dare Vita ai Giorni, che Giorni alla Vita

Rita Levi Montalcini (1909-2012)

“Meglio dare vita ai giorni, che giorni alla vita.”

Così soleva dire Rita Levi Montalcini, neurologa, Nobel per la Medicina nel 1986, Senatrice a vita dal 2001, e Presidente dell’AISM (Associazione Italiana per la Sclerosi Multipla) di cui poi, nel 1986, divenne Presidentessa Onoraria.

E’ mancata nel 2012, all’età di 103 anni.

Nel corso degli anni aveva approfondito le sue conoscenze mediche sulla Sclerosi Multipla.

Io l’ho conosciuta diversi anni fa durante un incontro organizzato dall’Associazione. Ci aveva parlato delle cellule staminali. Chiara nella esposizione, disponibile. Mi era piaciuta tanto.

Lei diceva  “Per debellare la malattia, il segreto è lavorare tutti, assieme, nei laboratori e fuori”. (Oserei aggiungere che la collaborazione paga sempre, in tutti i campi).

Dal 1999 esiste il Premio Rita Levi Montalcini teso a riconoscere l’impegno di giovani ricercatori italiani (di età inferiore ai 40 anni) dediti alla ricerca scientifica sulla S.M.

Una vita piena

Anche io mi ripeto spesso che è meglio vivere una vita piena, piuttosto che accumulare giorni uno dopo l’altro. Quando ci sono giornate uggiose, che sembrano uguali, che tolgono ogni sprazzo di luce anche e soprattutto all’interno dell’anima, giornate le cui ore sembrano tutte uguali, ma non è mai esattamente vero. In effetti sembrano, ma è solo lo spirito che in quei momenti manca. Ecco, allora mi impegno al meglio delle mie capacità/posssibiità.

Mi impegno a riflettere, ad andare nel profondo per capire che non è tanto quello che si fa o quante cose si facciano a determinare la buona riuscita di una giornata. Ma piuttosto lo spirito con cui giorno dopo giorno affronti le tue giornate, i risultati che vuoi ottenere, la disponibilità che metti nell’avvicinarti alle persone: è tutto questo che  compie il miracolo, fa scoprire i piccoli dettagli che ti erano sfuggiti: la sorpresa di una bella giornata a fronte di previsioni avverse, un nuovo libro da iniziare, una musica gradevole all’udito, la sorpresa di una visita inattesa che magari capovolge un bel programma già fatto ma crea un magnifico diversivo.

Basta poco a volte per inondare di sole una giornata!

In effetti la vita è un continuo cadere e rialzarsi. Ma quanto è bello puntare i piedi (nel mio caso lo dico metaforicamente) e ritrovarsi poi di nuovo su; con la voglia di proseguire questo cammino, che pur se difficile, offre momenti di vera gioia. Ad esempio come quando la mia nipotina cerca di precipitarsi a braccia aperte verso di me per abbracciarmi, baciarmi, dirmi ciao.

Poi, memore degli insegnamenti materni, da lontano mima baci e abbracci.

In quei momenti dimentico tutto ciò che di triste a volte magari mi passa per la testa.

Adesso ufficialmente è già primavera La natura comincia a darsi da fare, si sveglia e spero di svegliarmi anche io dal letargo invernale. Non farà più freddo e spero di uscire all’aria aperta, di rivedere amici e lettori con cui per il momento ci guardiamo “a debita distanza”. Sarà molto bello tornare alle mie “letture” in presenza!

Questa pandemia ci ha vincolato, ci sta vincolando ancora, troppo; ma guardiamo avanti e confidiamo nei vaccini. Io dovrei farlo a breve; credo e spero.

Questa è la bella notizia del momento.

Il Covid vorrebbe toglierci il gusto della compagnia, delle chiacchiere di gruppo.

Il timore del contagio deve renderci cauti, senza prendere il sopravvento.

A presto!

-Gin

L’Angolo del Sorriso

  • Cognac, whisky, sigarette?…- domanda il doganiere ad un turista sceso dall’aereo.
  • No, la ringrazio – ribatte il viaggiatore. – però un caffè lo prendo volentieri.

 

You may also like...

14 Responses

  1. Marco Tosi says:

    Belle considerazioni Gin! Anche se non commento ti leggo sempre!

    A proposito, ti ho imitato, ho aperto anche io un blog su wordpress, dove scribacchio ogni tanto!
    lenostrestrademarcotosi.wordpress.com
    Un abbraccio,
    Marco

    • Gin says:

      Ciao! Sono contenta di averti ospite fisso, e leggerti di tanto in tanto.
      E sono contenta anche di sapere del tuo sito. Andro a curiosare e avrò altri spunti di lettura.

      Grazie. Ciao!

  2. Silvia Balla says:

    Sempre sul pezzo!!! Davvero dovremo tutti apprezzare ciò che abbiamo e viviamo e meravigliarsi delle sorprese. Mi è piaciuta anche la citazione della Levi Montalcini…non la conoscevo. Un abbraccio e Buon vaccino!!!!

    • Gin says:

      Cia Silvia!
      La citazione della Montalcini l’ho scoperta per caso e mi ha dato da pensare. Dopo averci riflettuto un pò su, è nato il post.
      Ciao.

      p.s. la tua opinione è spesso per me un punto di riferimento. Mi dici cosa ne hi pensato sul post sull’arcobaleno?
      Ciao. Grazie. Un abbraccio.

  3. Anonymous says:

    Ciao Gin, le tue riflessioni sicuramente , se condivise, permettono di afrontare meglio queste difficili giornata.
    Sulla Montalcini: è stata una grande scienziata,: anch’io ricordo il suo intervento, fatto ad Ivrea ,, in cui aveva aperto alla speranza molti ammalati di SM spiegando che il futuro avrebbe permesso l’utilizzo di cellule staminali. ,
    per combattere la malattia. In effetti è stato così ma, a mio parere, solo per limitati casi. La ricerca deve però continuare in questo campo. La speranza è sempre viva. Un abbraccio. Gianni

    • Gin says:

      ciao. In effetti non so dire se le speranze che tutti avevamo riposte sulle staminali possano dirsi soddisfatte. Da un pò pero non ne sento più parlare. Sono io disattenta?

  4. Hansi Kümpfel says:

    Grazie Gin per la tua positività. Sei fantastica e fai coraggio a tutti noi. Un abbraccio

    • Gin says:

      La tua visita mi ha fatto molto piacere. Sono contenta ti ricordi del mio blog anche se non ci vediamo quasi mai.

  5. Cornelia Gasparin says:

    Ciao Gin, anch’io ammiro molto, moltissimo Rita Levi Montalcini anzi, come ad alcune altre persone (Fabrizio De Andrè. Ezio Bosso, mio fratello Carlo e pochi altri) voglio proprio bene e spesso sono nei miei pensieri. Gin hai letto i libri (non quelli scientifici) della nostra amica Rita? Sono proprio belli. Ciao, a presto e grazie

    • Gin says:

      Grazie. non sapevo nulla dei libri “non scientifici”. qualche suggerimento?

      • Cornelia Gasparin says:

        Ciao Gin, io ho letto: “elogio all’imperfezione” che a suo tempo ho comprato per il titolo e “cantico di una vita”. Non mi ricordo però molto perciò non mi azzardo di dirti niente. Volevo anche leggere “le tue antenate” ma non l’ho ancora fatto. Non li ho letti ma ha scritto anche “abbi il coraggio di conoscere” e “senz’olio contro vento” (non sono sicura del titolo). E’ possibile che ce ne siano anche altri ma io lo ignoro. Un abbraccio

        • Gin says:

          grazie di nuovo per i titoli da cui partire. ti dirò poi le mie impressioni. allargherò anche la mia ricerca di mercato.
          ciao. Stammi bene!

  6. mariolina says:

    ciao cara gin riflettere sulle tue riflessioni aiuta sempre tanto a capire meglio la vita e a viverla meglio, due cose mi sembrano veramente fondamentali: lo spirito solidale di collaborazione e l’ impegno a rialzarsi o anche a cadere in piedi. la vita va sempre vissuta apprezzandone gli eventi belli e superando quelli negativi.la Montalcini poi nella sua semplicità e disponibilità è stata una dei pochi veramente grandi dell’umanità. a presto con affetto mariolina

  7. Gaetana says:

    Ciao Gin! Come stai? Contenta che forse ce la facciamo ad avere una temperatura un po’ più accettabile?

    Mi sono veramente piaciute queste tue parole e personalmente devo dire che ci provo a fare come tu tante volte mi hai suggerito: una vita piena! Ciao. grazie

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *